Quando si acquista una casa nuova, uno dei gesti più diffusi nelle tradizioni italiane e in molte culture è quello di introdurre delle piante all’interno dell’abitazione come simbolo di buon auspicio e protezione nei confronti delle energie negative. La scelta della pianta giusta non è solo una questione di gusto estetico o di praticità nella cura, ma si collega spesso a credenze popolari e a filosofie orientali come il Feng Shui, che attribuiscono alle piante la capacità di influire positivamente o negativamente sull’energia della casa.
Credenze popolari e Feng Shui: piante portafortuna e piante da evitare
Il Feng Shui è una pratica millenaria che considera l’ambiente circostante come un flusso costante di energie, le quali possono essere favorevoli o dannose per chi vi abita. Secondo questa filosofia, alcune piante sono tradizionalmente associate a fortuna e prosperità, mentre altre sono considerate portatrici di sfortuna o energia stagnante.
Tra le piante che, secondo il Feng Shui e la saggezza popolare, dovrebbero essere evitate in una casa nuova si trovano:
- Cactus: la presenza di spine viene associata a difficoltà e ostacoli nella vita domestica. Tuttavia, se posizionati vicino a finestre o ingressi, i cactus possono essere considerati veri e propri “guardiani” contro le influenze negative dall’esterno.
- Ortensia: pur essendo molto decorativa, questa pianta viene ritenuta portatrice di solitudine e freddezza. Secondo alcune interpretazioni, meglio tenerla all’esterno e non in casa.
- Pothos e Sansevieria: queste piante rampicanti o dall’aspetto particolare sono legate al declino dell’energia positiva, nonostante siano apprezzate per la loro capacità di purificare l’aria.
- Bonsai: sebbene eleganti e scenografici, vengono associati a energie ristagnanti se non fioriscono, quindi non consigliati per gli ambienti domestici interni.
- Ficus Benjamin: considerato tra le piante che possono portare sfortuna e addirittura problematico per chi soffre di allergie.
Le piante che attirano fortuna e proteggono la casa
Se l’obiettivo è allontanare la sfortuna o creare una barriera contro energie negative, la scelta dovrebbe cadere su specie considerate protettive e benefiche secondo tradizione e filosofia orientale. Tra le piante da portare subito in casa nuova spiccano:
- Aloe Vera: conosciuta per le sue proprietà curative, l’Aloe Vera è celebre anche per la capacità di assorbire energie negative e purificare l’aria domestica. Ponendone un esemplare vicino alla porta d’ingresso o in soggiorno, si crede che contribuisca a creare un’atmosfera serena e protetta.
- Bambù: simbolo di prosperità, crescita e flessibilità, è una delle piante più rappresentative del Feng Shui. Il cosiddetto “bambù della fortuna” viene regalato spesso per festeggiare una nuova abitazione proprio per la sua capacità di attrarre fortuna e armonia.
- Rosmarino e Menta piperita: oltre a essere usate in cucina, sono considerate da sempre piante che evitano il malocchio e respingono la negatività, profumando e purificando l’ambiente.
- Tronchetto della felicità (Dracaena fragrans): in molte culture è associato a ricchezza e successo. Questa pianta viene creata per portare ottimismo e attrarre occasioni fortunate nella nuova abitazione.
- Pilea peperomioides: conosciuta come “pianta delle monete”, è diventata famosa per la forma delle sue foglie e la credenza che favorisca l’abbondanza economica, oltre che diffusissima come idea regalo in occasioni di nuovi inizi.
Curare e posizionare la pianta giusta: indicazioni pratiche
La semplice presenza di una pianta non è sufficiente: anche il posizionamento e la cura sono considerati fondamentali per sfruttare appieno le sue virtù simboliche ed energetiche. Secondo il Feng Shui, un aspetto importantissimo è la posizione delle piante:
- Prediligere l’ingresso, poiché è il punto di accesso delle energie. Porre una pianta accanto o vicino alla porta d’ingresso ha il significato di bloccare l’ingresso delle negatività e accogliere la fortuna.
- In soggiorno o zona giorno, sistemare piante di grandi dimensioni per attirare energia positiva e creare un ambiente accogliente.
- Evitate di sovraccaricare la zona notte di piante: una presenza eccessiva potrebbe ostacolare il riposo. In camera da letto, è preferibile optare per piccole piante aromatiche o fiori delicati.
- In cucina, preferite piante aromatiche che uniscano l’utile al dilettevole e che, secondo tradizione, tengano lontano il malocchio.
La cura delle piante è altrettanto significativa: piante trascurate o malate possono attirare energia negativa, quindi è essenziale prestare attenzione alla salute delle fronde, potare le parti secche e assicurarsi di annaffiarle alla giusta frequenza.
Significato simbolico e consigli per il benessere domestico
Ciò che rende speciale la presenza di una pianta benefica in una nuova abitazione non è solo l’aspetto pratico o estetico, ma soprattutto il valore simbolico attribuito al gesto. Portare una pianta nella propria casa nuova rappresenta un vero e proprio rito di passaggio, un segno di attenzione verso sé stessi e coloro che vi vivranno. Si tratta di un atto che, pur avendo radici antiche, trova sempre nuova attualità e interesse, soprattutto in tempi di cambiamenti importanti come il trasferimento in una nuova abitazione.
La connessione con la natura che si sviluppa attraverso le piante aiuta inoltre a rallentare i ritmi, ridurre lo stress e migliorare la qualità della vita domestica. Alcuni studi hanno dimostrato che la presenza di verde in casa contribuisce ad aumentare la percezione di benessere e di comfort.
Ricapitolando, per chi desidera allontanare la sfortuna e favorire buon auspicio nella nuova casa, la scelta della pianta giusta ricade tradizionalmente su Aloe Vera, Bambù e Tronchetto della Felicità. Tuttavia, al di là delle credenze popolari, il valore più importante resta sempre la cura e l’attenzione, segno che ogni casa sarà davvero un luogo accogliente, protetto e ricco di energie positive.